I consigli della Psicoterapeuta – # 55

08 Apr 2024

a cura di Lucia Destino
Titolo: La vita intima
Autore: Niccolò Ammaniti
Genere: Narrativa
Editore: Einaudi
Anno: 2023

“Tutto passa.
Le cose, pure le peggiori, si superano e prendono il posto che meritano nel nostro passato.”
Maria Cristina Palma è la moglie del Primo Ministro italiano, ma non solo: ex modella, è stata dichiarata la “donna più bella del mondo” da un importante studio di una celebre università americana.
Maria Cristina vive una vita fatta di frivolezza, tra inaugurazioni e vestiti d’alta moda.
D’altronde tutto è politica ed essere la moglie del premier significa anche per lei inseguire il consenso, motivo per cui non c’è mossa che non sia pensata dal bizzarro social media manager chiamato “il Bruco”.
Da sempre la bellezza di Maria Cristina è riconosciuta e celebrata, il suo stile è ricercato e sofisticato, ma il suo carattere e la sua intelligenza vengono invece spesso messi in discussione: l’immagine che viene condivisa è quella di una bambola perfetta, ma senza anima, ambizioni, curiosità.
“La perseguita un malessere troppo banale o troppo complesso da esprimere.”
Tutto cambia quando, casualmente, Maria Cristina si imbatte in un amico di suo fratello, con cui anni prima ha avuto un piccolo flirt.
Nicola Sarti ad oggi è un imprenditore di successo, affascinante e magnetico, lui e Maria Cristina iniziano a parlare tramite WhatsApp, fondamentalmente rievocando una vacanza passata insieme a degli amici in barca.
All’improvviso però, Nicola manda a Maria Cristina un video che ritrae entrambi in atteggiamenti intimi e difficilmente equivocabili.
Maria Cristina in quel video appare giovane e ubriaca, mentre è in intimità con Nicola, è quindi materiale estremamente pericoloso, compromettente non solo per lei e la sua immagine, ma anche per quella del marito e di conseguenza del Governo tutto.
Da qui in poi si concateneranno una serie di avvenimenti e colpi di scena, e scopriremo le paure e le ossessioni di Maria Cristina, immersa in dinamiche private e pubbliche che si influenzano reciprocamente.
Tra personaggi bizzarri e scene memorabili, come sempre Ammaniti ha il dono di caratterizzare così bene i protagonisti dei suoi libri da dargli vita, il suo essere narratore onnisciente contribuisce a ricreare così bene la psicologia delle sue creature da fornirci un’immagine a tutto tondo, come se varcassero i confini del libro per entrare nella realtà.
Questo romanzo segna il ritorno di Niccolò Ammaniti dopo otto anni di sentita assenza, ma è un ritorno in grande stile, il libro si divora in poche ore e rimane in mente per giorni.
“Le storie, quelle importanti, quelle che cambiano i destini, sono fiumi impetuosi, difficili da imbrigliare.
Tu gli metti un ostacolo e loro deviano, trovano un’altra via per fluire.”