I consigli della Psicoterapeuta – #52

I consigli della Psicoterapeuta – #52

12 Mar 2024

a cura di Lucia Destino
Titolo: Annientare
Autore: Michel Houellebecq
Traduttrice: Zemira Ciccimarra Milena
Genere: Narrativa
Editore: La Nave di Tesero
Anno: 2022

Paul Raison ha cinquant’anni ed è Capo di Gabinetto e Consigliere del Ministro dell’Economia e delle Finanze Bruno Jude.
Siamo nel 2026 e il matrimonio di Paul è in crisi: con Prudence sono oramai separati in casa, incapaci di dare una qualsiasi direzione al loro rapporto.
Seguiremo le gesta di Paul sia nell’ambito della sua vita privata sia di quella lavorativa.
Improvvisamente si verificano una serie di attentati ad opera di un’organizzazione terroristica di matrice non meglio precisata, ma con notevoli capacità informatiche.
Vengono colpite aziende e navi commerciali e diffusi criptici video di rivendicazione; Paul viene quindi coinvolto nelle indagini per la sicurezza interna.
Inoltre, Bruno Jude verrà candidato come Ministro alle elezioni presidenziali del 2027 e Paul seguirà in prima linea tutta la campagna elettorale.
Oltre alle dinamiche politiche nazionali e internazionali, Paul si ritrova a fare i conti con la salute del padre, colpito da un ictus.
Sarà l’occasione per ricucire i rapporti con i fratelli Cécile e Aurélien.
Infine, l’ultima parte del romanzo è dedicata allo stato di salute di Paul e ad alcune riflessioni sulla vita, sulla morte e sull’amore.
“Annientare” è un romanzo impetuoso, che esplora il concetto di decadenza e lo declina in tutti i modi possibili.
I rapporti umani, la malattia, la sofferenza, la morte, il trattamento che riserviamo agli anziani sono solo alcuni dei temi trattati da Houellebecq.
Scenari apocalittici si alternano a momenti di quiete e grande spazio viene dato a tutto ciò che muove gli esseri umani: l’ambizione, la vendetta, la speranza, l’amore.
Ed è l’amore che sembra essere tutto ciò che rimane anche quando la mancanza di senso prende il sopravvento.
Dopotutto, impariamo con Paul, l’amore non è altro che scegliersi e fermarsi a guardare – insieme – le foglie che cadono in autunno.
“Quel momento c’era stato, avrebbe anche potuto non esserci.
Certi momenti accadono o non accadono, e la vita delle persone ne viene cambiata e a volte distrutta. E noi cosa possiamo dirne?
Cosa possiamo farci?
Niente, ovviamente.”

Potrebbero interessarti anche

Biblioteca De Leo

I consigli della Psicoterapeuta – #72

  • 07 Ott 2024

a cura di Lucia Destino Titolo: Tanto poco Autore: Marco Lodoli Genere: Narrativa Editore: Einaudi Anno di Pubblicazione: 2024 “Tanto […]

Continua
Biblioteca De Leo

I consigli della Psicoterapeuta – #71

  • 23 Set 2024

a cura di Lucia Destino Titolo: Il corpo ricorda – un memoir Autrice: Lacy M. Johnson Genere: Narrativa Editore: NN […]

Continua
Biblioteca De Leo

I consigli della psicoterapeuta: lo slow reading contro il logorio della vita moderna. a cura della dott.ssa Lucia Destino

  • 16 Set 2024

“Molteplici sono gli ingredienti per una buona esperienza di lettura: un libro scritto bene e con una storia coinvolgente, uno […]

Continua
Biblioteca De Leo

Giornate Europee del Patrimonio 2024

  • 12 Set 2024

Le porte del palazzo arcivescovile di Brindisi si apriranno in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio il 28 settembre per […]

Continua

Copyright © 2023 - Fondazione Biblioteca Pubblica Arcivescovile Annibale De Leo - C.F. 80006850749 Privacy Policy | Cookie Policy | Aggiorna preferenze Cookies | Powered by LnW Digital Strategies