Buongiorno Salvatore Catturato e prigioniero dei nazisti in Friuli nel novembre 1943. Deportato ad Auschwitz nel settore esterno e fu utilizzato nella foreria. Raccontava di aver visto paralumi e tele fatti di pelle umana esibiti dai tedeschi come trofei. C’era una settore dove si svolgevano esperimenti sulla sopportazione del dolore: a Bongiorno strapparono le unghie con una pinza qui osservò una donna alla quale avevano squarciato il grembo per studiare il comportamento del feto. Fu liberato l’8 maggio 1945 pesava 33 Kg ed era altro un metro e settanta. Nei mesi successivi non riusciva a nutrirsi se non con il brodo.
20 Ott 2025
a cura di Lucia Destino Titolo: Circe Autrice: Madeline Miller Traduttrice: Marinella Magrì Genere: Narrativa Editore: Marsilio Collana: Universale Economica […]
13 Ott 2025
a cura di Lucia Destino Titolo: Il segreto di Medusa Autrice: Hannah Lynn Traduttrice: Mariafelicia Maione Genere: Narrativa Editore: Newton […]
08 Ott 2025
TEMA 2025 | FOTOGRAFIA RESISTENTE QUANDO LO SGUARDO DIVENTA MEMORIA Per #archivaperti2025 la riflessione è sul ruolo del medium fotografico […]
22 Set 2025
𝐁𝐑𝐈𝐍𝐃𝐈𝐒𝐈 𝐋𝐈𝐁𝐄𝐑𝐓𝐘 – 𝐃𝐚𝐥 𝐝𝐨𝐜𝐮𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐥𝐚 𝐜𝐢𝐭𝐭𝐚̀ Archivio di Stato di Brindisi – piazza Santa Teresa n.4 📌 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟐𝟕 […]
Copyright © 2025 - Fondazione Biblioteca Pubblica Arcivescovile Annibale De Leo - C.F. 80006850749 Privacy Policy | Cookie Policy | Aggiorna preferenze Cookies | Powered by LnW Digital Strategies